HO LA CANDIDA, COME MI VESTO?
Se si soffre di candida, è bene porre grande attenzione agli indumenti che si decide di utilizzare.
Indumenti “sbagliati”, possono impedire la corretta traspirazione della pelle, creando un ambiente umido che favorisce la presenza di germi e batteri nocivi, con conseguente sviluppo di micosi.
NO allora a biancheria intima sintetica, colorata o troppo stretta, no a pantaloni o collant troppo aderenti che possono causare irritazione locale e eccessiva sudorazione.
SI a biancheria intima di cotone, una fibra naturale che, meglio di qualsiasi altra, garantisce protezione e freschezza.
Ma vediamo, nello specifico, i principali accorgimenti da adottare in caso di candida:
1 – Preferire la gonna ai pantaloni.
Soprattutto se aderenti, i pantaloni possono limitare la traspirazione. Non per forza si deve rinunciare, ma in tal caso, meglio optare per tessuti che favoriscano la traspirazione e modelli ampi di cavallo.
2 – Evitare i collant e, in generale, tutti gli indumenti intimi in fibra sintetica (nylon, microfibra, ecc.)
E’ preferibile usare calzini corti o, se non si vuole rinunciare alla calza lunga sotto la gonna, ricorrere agli autoreggenti, che non vanno a contatto con le parti intime.
3 – Lavare la biancheria intima ad alte temperature, per eliminare un maggior numero di batteri.
4 – Asciugare bene gli indumenti in un ambiente arieggiato.
5 – Evitare l’uso eccessivo di detersivi e risciacquare con abbondante acqua corrente, cercando di evitare che rimangano sui tessuti residui di detersivo che rischierebbero di irritare ulteriormente la pelle. Evitare altresì gli ammorbidenti e gli additivi, specie se arricchiti con profumi.
6 – Evitare di stare a contatto in modo prolungato con i tessuti sintetici che rivestono i sedili delle automobili.
In caso di un lungo viaggio, meglio rivestire le sedute con tessuti traspiranti, servendosi ad esempio di un asciugamano di cotone.